Già da qualche anno l’amministrazione comunale ha effettuato l’installazione di varie telecamere, sia fisse che mobili, per individuare i responsabili di danni alla cosa pubblica od alle persone od alle proprietà private. Queste telecamere sono presenti in vari punti della città ed inoltre già erano stati montati dei lampioni aggiuntivi per illuminare le zone buie dei giardinetti di San Marco, il cui manto verde è stato recentemente rinnovato e le adiacenze ripulite da sporcizia sparsa. Purtroppo queste opere di bonifica e la presenza di luci aggiuntive in concorso con le telecamere non sembrano sufficienti a fermare la maleducazione di alcuni cittadini che gettano nell’erba: fazzoletti, lattine, cicche, bottiglie, etc. Tutti ricordini di visitatori che non intendono rispettare il verde. Credo che parecchie immondizie vengano gettate anche dalle macchine in transito lungo la circonvallazione muraria.
E’ un vero peccato che la bellezza di Treia venga oscurata da tanto vandalismo e indifferenza per l’habitat! Forse sarebbe opportuno che si incentivasse l’educazione civica nelle scuole e magari si attivasse una maggiore sensibilizzazione anche nel nuovo consiglio comunale dei ragazzi, di cui nei giorni scorsi è stato confermato il baby sindaco. Anche nelle parrocchie i sacerdoti, oltre ad insegnare il catechismo, potrebbero invitare i giovani al rispetto dell’ambiente, poiché rispettare l’ambiente significa rispettare la creazione. Il primo passo quindi è l’educazione ambientale rivolta alle nuove generazioni.
Troppo spesso ho io stesso osservato ragazzi e ragazze gettare cartacce e bottigliette per terra, a volte li ho anche rimproverati di ciò, ma la voce di un anziano sconosciuto e rompiscatole serve a poco, dovrebbero anche le famiglie provvedere ad indicare il retto comportamento. Ma evidentemente di questi problemi ne è consapevole anche l’amministrazione comunale che mi sembra sensibile e operativa nel tentare di migliorare la situazione.
Ne approfitto per riportare l’attenzione sulla proposta del nostro circolo "Auser Treia" di istituire dei gruppi di volontari ambientali che almeno una volta al mese provvedano alla raccolta di immondizie sparse nel verde e nelle stradine secondarie, non accessibili ai macchinari di pulizia stradale, con l’ausilio e la collaborazione dei rappresentanti istituzionali! Di questo ne riparleremo durante la prossima assemblea plenaria prevista nel mese di marzo 2018, in data ancora da stabilire.
Paolo D’Arpini
Presidente "Auser Treia" - Via Lanzi, 18/20, Treia Email: auser.treia@gmail.com
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