lunedì 28 settembre 2020

Treia. Nei giorni dell'equinozio autunnale, un incontro di sensi, cuore, mente e spirito...



L'equinozio d'autunno è uno degli eventi più importanti dell'anno per me, dato che coincide con la ricorrenza della mia nascita (24 settembre) e fortunosamente da diversi anni lo celebriamo con vari incontri culturali e conviviali, spirituali ed ecologici, insomma sono dei contenitori in cui, in diversi momenti si alternano i vari aspetti del vivere nella condivisione.


Stavolta si trattava di due giornate molto piene, il 26 e 27 settembre 2020 erano previsti momenti d'incontro, passeggiate, presentazioni di libri, canti, degustazioni di specialità bioregionali, ecc. il tutto da condivedere  con persone di Treia ed altre  che venivano  da lontano. Si è riunito così un bel gruppo di amici di vecchia data, più recenti e nuovi.


Tra gli altri devo assolutamente citare i nostri amici musicisti e, in tema con il titolo del libro di Paolo presentato nell'occasione, "compagni di viaggio", che hanno portato un'atmosfera di spiritualità condivisa: Mara e Tina del gruppo "Scintille di luce" di Vignola, e Upahar e Venu, amici che vivono per lunghi periodi in India, ma che volentieri vengono a condividere con noi i loro canti sacri. Alla jam session partecipava anche Antonello Andreani di Macerata. Con loro abbiamo iniziato la due giorni, il pomeriggio del 26 settembre, nella sala multimediale ex Ipsia gentilmente messa a disposizione dal Comune di Treia, che ha anche concesso il patrocinio morale. 






Il libro di Paolo D'Arpini "Compagni di viaggio", edizioni OM, è stato presentato in maniera decisamente informale, con canti, letture, mie e di Fernando Pallocchini, direttore della "Rucola", e la moderazione e domande da parte della giornalista Simonetta Borgiani.  Per cominciare sono intervenuti David Buschittari, vicesindaco, e Antonio Marcucci presidente provinciale dell'Auser Macerata.  Durante la presentazione Mara Lenzi ha testimoniato la sua vicinanza a Paolo negli anni, seguendo il percorso comune della Spiritualità Laica.  Infine Paolo, intervistato da Simonetta, ha dato la sua personale, ma condivisa, definizione di Guru nel contesto della spiritualià Laica. 






Oltre ai già citati, altri cari amici erano presenti e vorrei nominarli,  almeno quelli che conosco personalmente e di cui ricordo i nomi, in ordine sparso: Nunzio, Danizete e Donatello, Andrea S. e Barbara, Andrea B., Chiara i loro due cari bambini Pellegrino ed Ermete e il babbo di Andrea dalla Romagna, Lorenzo, Silvana, Giovanna,  Barbara, la sua maestra di yoga Rossana con un'amica, Silvana, Michele e Emanuela da Pescara e i nostri fedeli amici fotografi treiesi,  Luciana Montecchiesi e Giampaolo Damiani. Scusate se ho dimenticato qualcuno...


Alla sera, dopo un veloce spuntino, con la pizza rustica di Miché, tutti giù nella sala di meditazione,  per una sessione di canti devozionali (kirtan) condotti da Upahar con l'accompagnamento di Mara e Tina con le loro mridanga, cembali ed altri strumenti.  Si è aggiunta a noi anche l'amica Petra. La voce di Upahar e la sua maestria con gli strumenti (harmonium, flauto, chitarra) incantano sempre.

Al mattino successivo alcuni sono partiti. I restanti hanno approfittato dell'assenza di pioggia (per il momento) per fare due passi per Treia ed andare a visitare accompagnati da due preparati giovani che fanno il servizio civile alla Proloco, il museo archeologico, il nostro meraviglioso Teatro e il Museo del Pallone col Bracciale.


In passato avevo già ascoltato certe spiegazioni ma, sarà la mia scarsa memoria (o la mia colpevole scarsa attenzione?) ogni volta scopro cose nuove. In particolare abbiamo potuto godere della visione del sipario del teatro, un dipinto stupendo che rappresenta la battaglia di Porta Vallesacco (vicino casa nostra) combattuta dai Montecchiesi (il vecchio nome dei Treiesi) contro Corrado di Antiochia.


Al pranzo intimo tenuto a casa nostra eravamo in pochi: io, Paolo, Mara e Tina,  Michele e Emanuela. Michele aveva portato alcune sue specialità culinarie: lasagne vegetariane con pasta all'ortica, melanzane alla parmigiana light (non fritte) e sformato di patate e zucchine. Per finire crostata con marmellata di mele selvatiche e fichi a fettine.  Michele è un vero ricercatore in fatto di cibo, sia dal punto di vista della storia recente e delle tradizioni, magari da lui rivisitate e corrette in funzione vegetariana, che dal punto di vista della sperimentazione di ricette preparate con uso abbondante di erbe spontanee e di frutti di piante abbandonate e inselvatichite di cui è profondo conoscitore. Queste pietanze da lui portate erano dimostrazioni di ricette tratte dal suo ultimo libro, scritto per lo più durante il lockdown, e che veniva a presentare nel pomeriggio del 27 settembre presso il Gruppo TAM, in contrada Moje a Treia.  E lì si  ci siamo  uniti  con gli altri ospiti: Giampaolo, Gigliola, Maurizio, Simonetta, Fernando, Andrea e Chiara...


Dopo la brillante, come sempre, presentazione del libro "Il pane e le Rose,  di  Michele Meomartino, Paolo ha proposto di fare un giro di condivisione durante il quale ognuno ha parlato del suo rapporto col cibo.  Tradizione, amore per il cibo, per la sua produzione e  condivisione della preparazione e del suo consumo, quindi cibo come oggetto dei sensi, vista, olfatto, gusto, tatto e anche udito, ma anche della necessità di non essere troppo attaccati al cibo, potendo a volte, per alcuni per un certo tempo, farne ameno, mentre non possiamo fare a meno dell'aria nè dell'acqua.  Comunque tutti beni preziosi che ci tengono in vita e ci sostengono in spirito e nel corpo.


Per concludere e mettere in pratica, quanto espresso,  abbiamo gustato le specialità di Michele assieme a quelle di Chiara e Andrea : piadine e cascioni, verdure gratinate, formaggio e buon vino locale.
Così rifocillati e sciolti nello spirito ci siamo messi a cantare in coro le canzoni dedicate a San Francesco che verranno cantate durante il "Cerchio della Poesia" che  si tiene il 4 ottobre 2020, in ricorrenza calendariale del patro d'Italia,  nello spazio del mercato coperto con inizio alle ore 16.30. Vi partecipano diversi poeti ma anche gente comune appassionata di poesia (seguirà apposito comunicato). 

Infine, stanchi e felici ci siamo salutati ripromettendoci di rivederci appena possibile!

Caterina Regazzi














Album fotografici:








Presentazione del  Cerchio di Poesia del 4 ottobre 2020:


martedì 22 settembre 2020

Immondizie e veleni: il nuovo suolo del pianeta...

 


Ormai non passa giorno in cui non vengono mostrate foto di isole galleggianti nell'oceano composte da rifiuti di plastica ed affini, poi ci sono le montagne di RSU scaricate in cave e pertugi sotterranei, senza trascurare i cosiddetti "rifiuti vaganti", ovvero le lattine, buste, cicche, involucri etc. abbandonati lungo le strade e nelle campagne.  Stiamo costruendo una nuova superficie per il nostro pianeta: una pelle cosparsa di un belletto insidioso e putrido, le deiezioni della nostra società dei consumi.
Come superare questa situazione?
Abito a Treia, una amena cittadina marchigiana. Mi trasferii qui una decina di anni fa, non solo per la sua bellezza architettonica e paesaggistica, ma anche per aver apprezzato la pulizia delle sue strade e dei suoi giardini. Purtroppo nel tempo le cose son cambiate, ed in peggio... Ora anche qui la sporcizia regna sovrana.  Ho cercato in tutti i modi di sensibilizzare la popolazione e le amministrazioni a prendersi maggiore cura del luogo, con pochi risultati. Ho lanciato appelli per organizzare gruppi di cittadini volenterosi  che si attivassero per raccogliere rifiuti abbandonati nel borgo. Io stesso spesso camminando per strada raccolgo cartacce pubblicitarie abbandonate e contenitori vuoti di sigarette o di altri  residui del "benessere", ma ciò evidentemente non basta... 
Non basta a Treia e nemmeno nel resto d'Italia. Non basta la cosiddetta raccolta differenziata né l'ipotetico "riciclaggio", che  in realtà quasi tutto va a finire comunque in discarica o incenerito, poiché in Italia non esistono veri impianti di riciclaggio. Eppure le istituzioni non vanno oltre all'ideare nuove discariche o inceneritori o finto riciclaggio. Di diminuzione della produzione dei rifiuti nessuno ne parla, perché va contro "la crescita".
Il discorso è vecchio e già da parecchio tempo è stato portato ai vari tavoli di concertazione, sia da noi che da altre associazioni, di fatto le soluzioni amministrative sono rimaste ferme al solito sistema del palliativo posteriore, di prevenzione non se ne parla...
A questo punto inserisco una mia considerazione sulla necessità di partire dalla consapevole e personale azione di ognuno di noi, faccio esempi pratici: rinunciare alle bustine di plastica e girare con una borsa, rifiutare imballi superflui, reperire il proprio cibo direttamente dai produttori locali, interrompere l’uso smodato di elettrodomestici, lavorare con le mani, stare meno davanti al computer e televisioni e di più nei boschi… 
La battaglia contro la produzione dei rifiuti e gli sprechi energetici deve partire dalla casa di ognuno, dalla consapevole e personale azione di ognuno di noi. Non posso far a meno di affermare che se non iniziamo da noi stessi il processo non parte. 
Ad esempio la mia produzione di rifiuti si limita quasi esclusivamente al materiale organico, che teoricamente viene utilizzato per produrre compost (in verità non ne sono sicuro poiché molti utenti gettano nell'organico anche rifiuti non degradabili e quindi il compost ricavato è di pessima qualità, tanto che per smaltirlo l'azienda deve pagare qualche proprietario terriero per cospargerlo sui campi).
Ma andiamo avanti. Non acquisto quasi più giornali, se me ne serve qualcuno per accendere il fuoco lo recupero usato in qualche bar, raccolgo le cassette di legno della frutta buttate dai negozianti, utilizzo per bere od altri usi solo l’acqua del rubinetto, non acquisto prodotti con grossi involucri, etc. Qualcuno pensa che mi comporto così perché son povero e non mi posso permettere lussi, in realtà non saprei che farmene dei cosiddetti lussi visto che sto bene così… e chissà se questa stessa semplicità di vita non sia quella giusta per finalmente far pace con se stessi e con la Terra.
Andiamo sul concreto e dimostriamo con dignità umana che è possibile per ognuno di noi abbassare il livello del consumismo e della produzione rifiuti, cambiamo abitudini alimentari, interroghiamoci sul “necessario” per una vera qualità di vita. Se ritorniamo ad essere modesti come i monaci francescani, od i bikku buddisti, che vivevano ecologicamente, salveremo noi stessi dallo sfacelo e veramente potremo salvare il mondo, non “questo” ovviamente ma quello della Civiltà Umana.
Paolo D’Arpini  
Risultato immagini per rifiuti  a treia paolo d'arpini
Post Scriptum: 
Per dare un esempio e lanciare un messaggio ecologista domenica  27 settembre 2020, alle ore 10.30, appuntamento nella sede cittadina dell'Auser,  in Via Lanzi 20, al centro storico di Treia, e partenza per una passeggiata conoscitiva delle bellezze storiche della città (accompagnati dalla Proloco)  e successiva escursione sotto le mura per raccolta immondizie e ricerca erbe selvatiche (in adesione a Puliamo il Mondo di Legambiente - Venire muniti di guanti di gomma e sacchetti, etc.).    Info: 0733/216293

Treia. Immondizie nel verde


mercoledì 9 settembre 2020

Auser Treia apre una finestra sulle prossime attività autunnali...


Giusy Colmo, di Auser Informa Nazionale *, ci chiede di raccontare la nostra "ripartenza, dopo l’emergenza Covid e il lockdown". Beh, in un certo senso si potrebbe dire che,  per quanto riguarda l'organizzazione e la messa in cantiere  di eventi ed iniziative, il nostro circolo Auser Treia non ha mai interrotto la sua attività. Certo, dal punto di vista "fisico" parecchi incontri sono saltati, trasformandosi  però in materiale virtualmente conservato e pronto da utilizzare allorquando la situazione l'avrebbe consentito. Così succede  che le iniziative programmate  nel periodo primaverile (e non andate in porto a causa del blocco sanitario)  vengono riproposte nella stagione  autunnale.  

Al primo di settembre di quest'anno abbiamo chiesto un appuntamento con il sindaco di Treia, Franco Capponi, e nel suo ufficio, presenti il sottoscritto, il coordinatore provinciale di Auser Macerata, Antonio Marcucci, il vicepresidente di Auser Treia, Lorenzo Luccioni,  il vicesindaco David Buschittari, l'assessore Luana Moretti ed il consigliere Tommaso Sileoni, sono state gettate le basi di una ripresa di attività alla grande. La ripartenza  inizia con la celebrazione dell'equinozio d'autunno, in cui vengono riproposti i temi a noi cari su etica, morale, alimentazione naturale, ecologia, socialità, cultura,  etc. (vedi: http://turismo.comune.treia.mc.it/eventi-cms/celebrazione-dellequinozio-autunnale-treia-26-e-27-settembre-2020/#:~:text=27%20settembre%202020-,Celebrazione%20dell'Equinozio%20Autunnale%20%E2%80%93%20Treia%3A%2026%20e%2027%20settembre,%2C%20ecologici%2C%20ludici%20e%20musicali.). 

Per il 4 ottobre 2020 abbiamo proposto una manifestazione di carattere poetico ed in onore di San Francesco (vedi: https://auser-treia.blogspot.com/2020/09/cerchio-della-poesia-treia-4-ottobre.html).  Ovviamente non abbiamo dimenticato le azioni di volontariato verso le fasce più deboli della comunità, ma anche nei confronti dell'ambiente e del decoro urbano e proprio per stabilire un nuovo percorso abbiamo indetto, presso una sede istituzionale e con la presenza dell'amministrazione comunale,  un incontro di coordinamento per il volontariato solidale (vedi: https://auser-treia.blogspot.com/2020/09/treia-10-ottobre-2020-incontro-di.html). 

Sicuramente per il mese di novembre 2020  non mancheranno occasioni d'incontro per promuovere altre iniziative che sono già  in cantiere. La più importante sarà un'edizione "rivisitata" della Fierucola delle Eccellenze Bioregionali dell'8 dicembre. Rivisitata nel senso che non potendo predisporre una vera e propria esibizione con i diversi espositori locali (a causa delle limitazioni burocratiche ancora in esistenza), trasformeremo la manifestazione in un "simposio", in collaborazione con il Grottino, con esemplificazioni campionarie e racconti da parte dei partecipanti, siano essi artisti, poeti, artigiani, contadini, musicanti, etc. Una sorta di cerchio della "memoria treiese" che si svolgerà sotto il mercato coperto del Centro Storico di Treia nella data prefissata.

Paolo D'Arpini - Presidente Auser Treia


Alcuni soci e sostenitori di Auser Treia davanti alla sede


* - Lettera menzionata:
LA RIPARTENZA – RACCONTACI LA TUA STORIA
AuserInforma

I prossimi  numeri del bimestrale nazionale Auser Informa saranno dedicati al tema della “Ripartenza dopo l’emergenza Covid e il lockdown.
Dopo le testimonianze di “Auser c’è”,  vogliamo ora  raccontare la ripresa delle attività, la riapertura delle sedi, il rilancio delle iniziative. Vogliamo raccogliere le voci dell’associazione, dei territori, dei volontari, raccogliere testimonianze e buone pratiche, condividere esperienze.
Racconta la  “tua ripartenza”, quali  idee e novità   stai mettendo in campo, le paure da fronteggiare e le difficoltà, la forza delle relazioni e la voglia di stare insieme.

Grazie a tutti per la collaborazione.
Per ogni informazione non esitate a contattarmi
Giusy - 


Giusy Colmo c/o Presidenza Nazionale Auser
Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione
Via Nizza 154, 00198 Roma
tel. 06-84407725
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Twitter: @AuserNazionale

sabato 5 settembre 2020

Treia, 10 ottobre 2020 - Incontro di coordinamento per il volontariato solidale


Auser Treia - Circolo di Promozione Sociale: Treia. Resoconto  dell'Assemblea Pubblica sul volontariato del 7 ottobre 2019

Faccio riferimento all'incontro del 1 settembre 2020  presso l'ufficio del sindaco di Treia, Franco Capponi, alla presenza del vicesindaco Buschittari, dell'assessore Moretti e del consigliere comunale Sileoni, per confermare l'indizione di  un prossimo  incontro organizzativo e di aggiornamento sul volontariato solidale, da tenersi il 10 ottobre 2020 a Treia,  con la partecipazione di un rappresentante del Comune, dei Servizi Sociali, del coordinamento  di Avis Treia, Ass. Adesso Yoga e Ass.  Auser Treia e Auser Provinciale Macerata,  e delle  volontarie iscritte ed assicurate da Auser provinciale  nonché di altri volontari che intendessero partecipare. 

Scopo dell'incontro è quello di chiarire i punti rimasti in sospeso sulle azioni di volontariato precedentemente prefisse (a causa del blocco Covid-19) e le possibili alternative.   

Pertanto abbiamo chiesto al Comune di Treia  l'uso della Sala Polivalente (ex Ipsia, Via Cavour 29 Treia)  per il giorno 10 ottobre 2020, dalle ore 21 alle ore 22.30 circa, in cui poter svolgere l'incontro  suddetto, nel rispetto delle correnti norme sanitarie (anti Covid).

A nome del Coordinamento

Paolo D'Arpini
Presidente Auser Treia

Volontariato al servizio della Comunità": giovedì 7, l'incontro a Treia -  Picchio News - Il giornale tra la gente per la gente

Per info e adesioni e prenotazioni: Catia Castellani, 348.5260047 - 0733.541366

martedì 1 settembre 2020

"Cerchio della Poesia" - Treia 4 ottobre 2020

Treia.  Mercato Coperto
 4 ottobre 2020 -  Ore 16.30 
"Cerchio della Poesia"

I poeti a Treia sono numerosi, scrivono a tutte le età,   donne, uomini,  giovani   ed anziani... anche se spesso preferiscono non divulgare le loro creazioni, forse per timidezza, forse  per mancanza di giuste occasioni.

Ognuno di noi, poi, ha una poesia nel cassetto, scritta magari in un periodo adolescenziale o in tarda età che aspetta di essere trasmessa.  Quindi questa iniziativa serve a valorizzare la poesia, come modo espressivo e di arricchimento dell'animo. 

Sono invitati a partecipare al Cerchio  sia i "poeti"-poeti, quelli occasionali ed anche i semplici amanti della poesia che possono avere a cuore divulgare e declamare  strofe e sonetti di autori a loro cari. 

Svolgendosi questo evento in occasione della festa di San Francesco, patrono d'Italia, durante l'incontro verrà ricordata anche la figura del santo, con alcuni canti accompagnati dal flauto. 
San Francesco d'Assisi - Luino Notizie
La manifestazione si svolge il 4 ottobre 2020, alle ore 16.30, presso Mercato Coperto di Treia  al Centro Storico.  
La partecipazione è libera e gratuita,  si prega di prenotare in tempo utile in modo da organizzare la "scenografia" e predisporre  i posti a sedere nel rispetto delle norme anti-covid.

Info: auser.treia@gmail.com -  Tel. 0733/216293