Autorità civili e religiose all'inaugurazione |
Anche l'8 dicembre di quest'anno a Treia si è tenuta la Fierucola delle Eccellenze Bioregionali, precisamente all'oratorio di Chiesanuova, dove già si era svolta in altre precedenti edizioni. L'organizzazione ha comportato ovviamente l'impegno ed il coinvolgimento da parte di tante persone, prima, durante e dopo.
Il nome "Fierucola" potrebbe far pensare ad un evento prettamente promozionale, ma bastava venire a dare uno sguardo per rendersi conto che le finalità erano tutt'altre.
E' stata, come tutte le precedenti edizioni, una manifestazione in cui si è cercato di creare aggregazione e convivialità, fra gente del paese e di fuori. Le iniziative culturali sono state diverse e tutte interessanti e stimolanti. Si è parlato di poesia, prosa, filosofia, psicologia, teatro, arte in genere, secondo una visione intima, ma coinvolgente. Pittori e fotografi avevano esposto le loro opere per rendere più bella la manifestazione.
Gli espositori erano numerosi (nonostante la concomitanza di altre iniziative, solo apparentemente simili) e tra questi, molti hobbisti e creativi, che, con le mani e pochi altri strumenti, allestiscono manufatti unici, veri pezzi di artigianato che starebbero bene in ogni casa. Altri erano produttori biologici, di verdure e prodotti trasformati, che starebbero bene in ogni cucina e dispensa di chi tiene alla propria salute.
C'erano poi rappresentanti di diverse associazioni locali di promozione culturale e di volontariato, pronti a parlare con chi voleva, spiegando quali sono le finalità e le attività da loro portate avanti.
In ultima analisi, quello che si è cercato di promuovere con la Fierucola è stato il bene comune, la condivisione di qualche ora in buona compagnia, godendo anche della musica popolare con l'organetto, e la possibilità, volendo, di conoscere gli artefici della cultura e coltura locale, contadini, artigiani, scrittori, artisti e le loro opere.
A bocce ferme e sentendo i commenti di chi c'è stato, la Fierucola delle Eccellenze Bioregionali di quest'anno è stata un bell'evento pieno di tanti momenti di gioia e di aggregazione. Momenti in cui si è potuto chiacchierare e conoscere meglio tante persone che avevano voglia di stare insieme...
Allora aspettiamo la Fierucola 2024 che si terrà nella Parrocchia di Passo di Treia, se Dio vuole! Grazie a chi c'era (ed a chi non c'era ma ci ha pensato) ed a chi alla prossima ci sarà!
Aggiungiamo alcune considerazioni sulla Fierucola espresse da Franco Capponi, sindaco di Treia, a presentazione dell'iniziativa: "Ringrazio gli organizzatori per l'impegno e la riuscita della Fierucola che ha ridato un barlume di novità e di accoglienza alle persone che in questo periodo hanno perso molte delle loro sicurezze! Grazie ancora di tutto!"
Nostra riflessione: "Ci fa molto piacere il riconoscimento e siamo contenti che la popolazione abbia risposto positivamente e che la manifestazione abbia portato dei frutti positivi per la Comunità... Per la buona riuscita vanno ringraziati tutti i compartecipanti, che hanno lavorato sodo e con grande disinteresse personale, a cominciare dai volontari della parrocchia, dell'Auser Treia e delle varie categorie associative..."
Caterina Regazzi e Paolo D'Arpini del Direttivo Auser Treia
Foto riprese da Caterina Regazzi:
Commento ricevuto tramite FB da Francesco Paco Magnini:
RispondiElimina"Voglio immaginare che la Fierucola delle eccellenze bioregionali possa diventare un appuntamento fisso, magari anche con cadenza più frequente, da tenersi nella frazione di Chiesanuova. Non nei locali della parrocchia, del tutto inadatti a questa manifestazione. Che non può tenersi in un ambiente illuminato al neon, su quella pavimentazione e in mezzo a biliardini, scenografie risalenti ad antichi fasti in cui si teneva il festival della canzonetta amatoriale e rimasugli di preciutto e stelle filanti. Ma da tenersi in una struttura idonea, da edificarsi al posto dell'ex Meriggi o al posto dell'ex consorzio agrario (una volta rifatto il tetto sarebbe perfettamente agibile perchè le mura sono in buone condizioni). Possibilmente una struttura "leggera", ecosostenibile, che vada a costituire uno scenario adatto, adeguato, a questo tipo di iniziativa "ispirata", sia in senso culturale che commerciale. Sono altresì consapevole che con queste mie parole ho definitivamente "bruciato" la possibilità che la Fierucola possa diventare evento periodico caratterizzante e attrattivo per Chiesanuova, che nella migliore delle ipotesi il prossimo anno verrà sottratta e portata altrove a mero scopo di sfregio."
Nostra rispostina: "Gentile Francesco Paco Magnini: "La Fierucola delle eccellenze bioregionali prese forma come evento itinerante, nato dall'iniziativa del Comitato Treia Comunità Ideale, per dar seguito alla proposta di valorizzazione della creatività locale e della promozione culturale (come si può vedere da questo vecchio articolo: https://auser-treia.blogspot.com/.../treia-8-dicembre...) Dopo le prime edizioni andate a buon fine ci fu una interruzione negli anni 2020 e 2021 a causa dell'epidemia Covid. L'evento è stato ripreso nel 2022 al centro storico di Treia. Quest'anno si è tenuto a Chiesanuova e nel 2024 si sposterà, si spera, a Passo di Treia. Abbiamo sempre avuto difficoltà a reperire un spazio idoneo e ringraziamo -comunque- le Parrocchie di Chiesanuova e di Passo Treia, nonchè il Comune di Treia, che ci diedero ospitalità. Abbiamo notato che purtroppo a Treia e sue frazioni mancano spazi pubblici idonei ad ospitare l'evento, che non è una fiera ma un'occasione di aggregazione sociale e promozione delle varie eccellenze locali. Ci auguriamo che in futuro questo problema trovi una soluzione. Grazie comunque per l'attenzione ed arrivederci alla prossima edizione..." - (Caterina Regazzi e Paolo D'Arpini del Direttivo di Auser Treia)