martedì 20 novembre 2018

Auser: “violenza contro le donne troppo spesso taciuta e sommersa”


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In occasione della Giornata Internazionale contro la Violenza sulle Donne, che ricorre il 25 novembre, l’Osservatorio Pari Opportunità e Politiche di Genere Auser Nazionale ripropone la necessità di affermare i diritti e la libertà delle donne e lotta insieme alle associazioni femminili, femministe e sindacali per rimuovere gli ostacoli che alimentano la violenza maschile sulle donne, in tutte le sue forme.

Aderisce alla manifestazione nazionale del 24 novembre 2018 indetta a  Roma  in piazza della Repubblica, lanciata dal movimento Non Una Di Meno, contro la violenza di genere.

La violenza maschile che annienta la dignità e spesso distrugge la vita delle donne si manifesta in vari modi: donne uccise, stuprate, sfigurate, segretate, emarginate, maltrattate, dimenticate, sfruttate, sottopagate, svilite, discriminate…

E’ nutrita da una cultura del possesso e negazione dei diritti delle donne, da una cultura sessista che continua ad associare ruoli di prestigio e di potere agli uomini e nel momento in cui le donne provano a farsi spazio, le ostacola con pregiudizi e battute pesanti, denigrandole.

E’ molto difficile misurare la violenza, perché quella contro le donne (e contro le donne anziane, sottostimata e sottovalutata) è ancora una violenza sommersa e taciuta:
In Italia circa 7 ml di donne nella propria vita hanno subito una violenza;
Da gennaio a ottobre sono state oltre 70 le donne uccise per mano di chi diceva di “amarle”;
Da gennaio a fine luglio sono state 1.646 le italiane e 595 le straniere che hanno presentato denuncia per stupro;
L’Istat stima che siano 1 milione 404mila le donne che hanno subito molestie fisiche o ricatti sessuali sul posto di lavoro da parte di un collega o del datore di lavoro;

Incalcolabili gli episodi di sessismo, che permeano la vita delle donne:
        obbligare una donna a cambiare strada perché davanti a quel bar le dicono battute oscene
        subire apprezzamenti non graditi sul proprio corpo o su come è vestita
        la scelta delle aziende di assumere più uomini che donne
        il divario salariale tra uomo e donna
        l’incessante prova delle donne per dimostrare la propria competenza e professionalità
        il carico del lavoro di cura che pesa quasi totalmente sulle donne
        le immagini pubblicitarie che schiacciano le donne in ruoli stereotipati, spesso umilianti.

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Giusy Colmo c/o Presidenza Nazionale Auser
Responsabile Ufficio Stampa e Comunicazione
ufficiostampa@auser.it 


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Nota Aggiunta di Auser Treia:

In sintonia con quanto qui espresso, durante il Cenacolo Poetico, organizzato da Auser Treia per  il 24 novembre alle ore 17, presso Sala Multimediale di Via Cavour 29  al  Centro Storico di Treia, verrà ricordata la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne. 

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Treia. Sala Multimediale


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