“V - L’Ultimo Canto” di Enrico Tassetti (Edizioni Nisroch) nasce da una vera e profonda ricerca nei misteri, nella leggenda, nella tradizione del femminino sacro in una regione, le Marche, ricca di aspetti e saperi nascosti.
Mescolando realtà e finzione (più la prima che la seconda), il romanzo segue le tracce di “un antico messaggio”, tramandato mediante le note e le parole di un sacro inno capace di mutare le coscienze, nato durante l’Ultima Cena, fornendo una chiave di lettura su alcuni aspetti oscuri del primo cristianesimo: religione influenzata, secondo la tradizione gnostica, dalle donne, cui Gesù aveva assegnato un ruolo fondamentale nell’opera di evangelizzazione.
Le Marche furono la terra di quel cristianesimo femminile, perché pregne di una tradizione matriarcale. Il luogo ideale e sicuro, dove approdarono le Marie.
Questi gli aspetti salienti della storia che narro, un thriller-spirituale in cui azione e riflessioni storiche si amalgano; dove spirito e mistero s’intrecciano, scavando in tutte quelle vicende controverse che ancora non hanno trovato una risposta esaustiva.
Il protagonista Ivano Ruperti, dopo la diagnosi di una malattia terminale, verrà coinvolto dalla figlia di un suo amico, Irene, a fare luce sulla strana morte del padre, avvenuta durante una ricerca per conto del Vaticano nella Francia del sud.
Il fulcro principale della loro indagine sarà il mistero che gravita intorno a Rennes-le-Château e al mito del suo tesoro ascrivibile alla leggenda del Santo Graal. Alcuni indizi li porteranno a scoprire nella Biblioteca Nazionale di Francia documenti che li metteranno sulle tracce di un oscuro inno, cantato dai Catari prima di autoimmolarsi a Montsegur, e in seguito in parte musicato da due grandi compositori dell’Ottocento: Wagner e Rossini.
Anche una frangia della Chiesa in opposizione al Papa, che segretamente ha lasciato San Pietro, vuole entrare in possesso dell’inno conosciuto come Cantum Evangelicum, contrastando le ricerche e sottraendo importanti materiali.
Seguendo gli indizi Ivano e Irene arriveranno a Glanstobury, nel Somerset, dove faranno la conoscenza di un misterioso incisore del legno, il signor Tyler, che li aiuterà a interpretare le tre pergamene di Saunière, dirigendo la loro ricerca nelle Marche.
Qui Irene verrà rapita dai loro oppositori, che imporranno a Ivano di continuare la ricerca se vuole salvarla. Raccogliendo le tracce lasciate da una famiglia di pittori, i Pagani di Monterubbiano, e dallo stesso Leonardo da Vinci sui Sibillini agli inizi del Cinquecento, percorrerà un cammino iniziatico fino a quattro antiche abbazie tra le valli del Chienti e del Potenza. Abbazie che, come scoprirà, un’enigmatica “papessa” aveva eretto per custodire i santi corpi delle Marie, uniche depositarie del Cantum Evangelicum.
Convocato segretamente in Vaticano dai suoi avversari per riferire sulle ricerche, Ivano dovrà affrontare la più grande sfida della sua vita per salvare Irene, e proprio nel sacro inno troverà la forza e il mezzo per farcela.
L’autore
Enrico Tassetti è studioso di mitologia, folklore ed esoterismo. È autore del saggio breve Storie, superstizioni e leggende della campagna civitanovese pubblicato nel 2004 dal Centro Studi Civitanovese nella collana Immagini e storie; del volume Dei Fantasmi ed altri strani incontri – storie e leggende della tradizione popolare civitanovese (2010), ripubblicato in una nuova versione ampliata nel 2018 con il titolo Leggende e misteri di Civitanova – fantasmi, streghe, lupi mannari e altri paurosi incontri (Ventura Edizioni).Ha pubblicato quattro romanzi: La porta dell’Angelo – la storia segreta di Civitanova (Giaconi Editore 2015), Arathia (2018), Il segreto della Sibilla Pastora (terza edizione 2018 con Ventura Edizioni) e nel 2020, appunto, V L’ULTIMO CANTO ( Edizioni Niscroch). Dai suoi libri è tratto lo spettacolo CivitArcana, di cui è ideatore e sceneggiatore, messo in scena dalla scuola di recitazione Enrico Cecchetti con la collaborazione del comune di Civitanova Marche. Nel 2020 vince il Premio Adriatico, sezione Narrativa.
Il libro verrà presentato dall'autore durante la Tavola Rotonda Open Air “Letteratura bioregionale. Autori emergenti delle Marche”, che si tiene a cura di Auser Treia, il 26 giugno 2021 alle ore 17, presso TAM in loc. Moje di Treia. Info. logistiche: 3487.255715 – Info sul programma: 0733/216293
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