martedì 2 ottobre 2018

2 ottobre 2018 - Congresso dello SPI CGIL della Provincia di Macerata - Resoconto


Da sinistra: Paolo D'Arpini, Aurora Ferraro, Ivana Rosati, Stefano Tordini, Daniele Principi


Il 2 ottobre 2018 Lorenzo Luccioni ed io, in qualità di delegati dello SPI CGIL del circolo di Treia, abbiamo partecipato all'Assemblea – Congresso della Lega distrettuale della provincia di Macerata, che si è tenuta dalla mattina sino al primo pomeriggio presso la sede provinciale CGIL. All'ordine del giorno l'analisi delle due mozioni de “Il lavoro è”, la nomina delle commissioni, del direttivo provinciale e del nuovo segretario.

L'introduzione dei temi in discussione è stata fatta da Ivana Rosati, con particolare riferimento alle funzioni delle tre commissioni costituende: Verifiche e potere, Elettorali e Politica. Sono state anche illustrate le direttive generali dei documenti congressuali nazionali del XVIII Congresso tenuto a Bari, in cui la prima mozione, firmata da Susanna Camusso, è risultata largamente maggioritaria (97% dei voti).

Subito dopo è iniziata la sezione degli interventi ed io ne ho approfittato per proporre un ODG a favore della Prevenzione e alimentazione, ovvero di un sistema attivo della sanità in cui si tega conto del mantenimento della salute con metodi naturali: l'attività motoria nella natura, ginnastiche dolci (come ad es. lo Yoga) e soprattutto una maggiore attenzione nutrizionale, basata su cibi biologici e bioregionali.

A seguire ci sono stati i seguenti interventi: Romolo Tamburrini ha sottolineato l'importanza di una Banca pubblica per favorire la ripresa dell'economia e l'abbassamento del debito pubblico. Il delegato Volponi ha parlato di prosecuzione nelle politiche sociali della sinistra tradizionale e sul contenimento dei costi medici e sanitari. Antonio Marcucci ha parlato della sinergia esistente tra Auser e CGIL e di programmi congiunti da sviluppare nei prossimi anni, da attuare con trasparenza. Mariateresa Carloni ha invitato a stabili un calendario più fitto di incontri di coordinamento per approfondire i tanti discorsi in ballo e le linee d'intervento, soprattutto in ambito sanitario. Romolo Sardellini ha messo in guardia sulla crescita di movimenti neofascisti e sulla recrudescenza di violenze contro le donne e del bullismo giovanile. Prospettando come soluzione il ripristino dell'Educazione Civica come materia scolastica, unitamente ad una maggiore importanza da dare a materie come la storia e la geografia. Infine ha suggerito una raccolta firme a livello nazionale per una proposta di legge popolare su questi temi. Peppe Cerquetti ha proposto una modifica al Documento nazionale in cui si menzionano le azioni a favore del meridione aggiungendovi anche le Aree interne (di tutto lo stivale), soprattutto quelle montane e pedemontane, per evitare lo spopolamento e la distruzione dell'habitat.  Iole Severini ha auspicato il ritorno ad un Giornalino cartaceo informativo sulle attività camerali e sindacali: “Scripta manent verba volant”. Ciò per porre un freno al qualunquismo e favorire la solidarietà sociale.

A questo punto sono iniziate le relazioni dei Responsabili al Tavolo. Daniele Principi dell'Organizzazione Provinciale CGIL ha evidenziato l'importanza della presenza sul territorio e nei comuni e delle consultazioni periodiche con gli iscritti. Questo per evitare infiltrazioni mafiose e di malgoverno e mantenere un costante controllo nei confronti della politica amministrativa e sulla qualità e regolarità del lavoro. Stefano Tordini ha fatto la summa degli interventi evidenziando l'importanza del sindacato SPI CGIL, del ruolo dei pensionati e dello scambio attivo di opinioni per lo sviluppo di una politica non partitica a favore delle fasce più emarginate e per la tenuta sociale della comunità.

Ultima relazione quella di  Aurora Ferraro membro della segretaria regionale Marche dello SPI CGIL, ha portato a termine i lavori tirando le conclusioni su  tutti i temi trattati, invitando con forza i presenti a stringere rapporti anche con chi sta fuori il sindacato, utilizzando così tutte le risorse umane positive disponibili. 

Infine dopo la nomina del nuovo direttivo, in cui è stato inserito anche il nostro Lorenzo Luccioni di Treia, è stato eletta all'unanimità, con voto palese, Ivana Rosati, nuovo segretario provinciale di Macerata, la quale ha ringraziato per la fiducia ricevendo subito  le congratulazioni di tutti i presenti con l'augurio di buon lavoro.

Paolo D'Arpini - Delegato SPI CGIL della sezione di Treia

Treia: Lorenzo Luccioni e   Paolo D'Arpini 


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